OPERAZIONE PLASTIC FREE WATERS NELLA PENISOLA IBERICA
Pubblichiamo il comunicato del Past Region Commodore per la penisola Iberica Bernardo Rabassa, che richiama il piano strategico della Operazione, relativo al rilancio della campagna nell’area iberica.
L’attività era iniziata già nel 2020, con la partecipazione di tutti i cinque Governatori dei distretti Rotary, tre spagnoli e due portoghesi, e riceve nuovo impulso ora, ad iniziare con i Rotary Club del Distretto spagnolo 2201 sotto la guida del Governatore Manuel Menéndez.
“Ogni giorno l’incuria e l’ignoranza umana riversano nei mari, direttamente o tramite i fiumi, circa 22.000 tonnellate di rifiuti di plastica.
La parte galleggiante dei rifiuti si spande su un’area di milioni di metri quadri e le microplastiche che si creano per la progressiva degradazione, inquinano le acque e i fondali per centinaia di anni.
Il plankton, i pesci e altri animali e uccelli marini le scambiano per cibo e se ne nutrono. Così la plastica entra nella catena alimentare marina ed in quella umana.
A causa delle correnti e dei venti i rifiuti di plastica hanno formato negli oceani due vastissimi ammassamenti e quattro enormi vortici di rifiuti galleggianti o semisommersi.
I vari tentativi di recupero non sono riusciti minimamente a intaccare, nonostante la grande profusione di risorse.
Il sistema passivo impiegato fino al 2019 nell’Oceano Pacifico nell’intento di recuperare la plastica alla deriva nelle “garbage islands” si è rivelato un totale fallimento nonostante i cospicui investimenti tecnici e finanziari impegnati.
Ne è seguita delusione e perdita di fiducia fra gli investitori e la gente comune.
Dozzine di Distretti in tutto il mondo e IYFR (Fellowship Rotariana Internazionale dello Yachting) stanno operando per accrescere la consapevolezza del problema e per proporre soluzioni, che possano essere adottate dal Rotary International, da Distretti, Club e singoli Rotariani, per contribuire a risolvere questa emergenza mondiale.
Aspiriamo ad un mondo dove l’uso della plastica sia, quando realmente necessario, assolutamente responsabile; dove non vi siano rifiuti di plastica abbandonati nell’ambiente, e rifiuti di plastica che raggiungano i laghi ed il mare.
Un mondo dove tali rifiuti siano raccolti in maniera appropriata, possibilmente recuperati e riciclati, e dove le grandi concentrazioni o le cosiddette “isole” oceaniche (garbage islands) siano ridimensionate chiudendone i canali di rifornimento.
Stiamo valutando l’efficacia di vari sistemi in sperimentazione destinati a convogliare in darsene attrezzate, raccogliere i rifiuti di plastica dai fiumi e canali prima del loro arrivo in mare e avviarli al riciclaggio/trasformazione.
Gli obbiettivi della Operazione sono:
– Stabilire collegamenti con le ONG, Autorità Pubbliche, Governi che si occupano del problema,
– Informare e coinvolgere gli studenti, e, tramite loro, le loro famiglie e comunità,
– Utilizzare il know-how dei Rotariani per sviluppare, sperimentare, e promuovere nuove tecnologie,
– Condurre attività pilota per il recupero ed il trattamento dei rifiuti,- Acquisire visibilità con eventi ed iniziative sul territorio,
– Promuovere e supportare la sensibilizzazione e la consapevolezza degli studenti con attività di formazione diretta nelle scuole primarie e secondarie.
Tutta la Famiglia Rotariana dovrebbe sentirsi coinvolta:
– Organizzare la raccolta dei fondi necessari per fornire alle scuole strumenti “educativi” col marchio Rotary, come ad esempio bottigliette/borracce riusabili per l’acqua o articoli simili (a discrezione dei Distretti e Club su base volontaria),
– Promuovere insieme alle attività di formazione che verranno svolte sia l’utilizzo consapevole e la spinta al riciclo, sia azioni verso le plastiche di nuova generazione.
La campagna è iniziata lo sorso anno con i tre Governatori spagnoli e i due Portoghesi, coordinati da Bernardo Rabassa Asenjo, past Commodore della Regione IYFR Iberia, rotariano con 45 anni di “militanza” nel Club Madrid Puerta de Hierro.
Ora riceve nuovo impulso per merito del Governatore del Distretto 2201, Manul Menéndez, ad opera di tutti i club del Distretto”.