Guardia Costiera-IYFR/PFW: firmato Protocollo Reti Fantasma
A ROMA IL PRQTOCOLLO DI INTESA FRA IL COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA COSTIERA ITALIANA, LA
IYFR (INTERNATIONAL YACHTING FELLOWSHIP OF ROTARIANS) E L’ OPERAZIONE IYFR PLASTIC FREE WATERS.
Guardia Costiera-IYFR/PFW: firmato Protocollo Reti Fantasma
Giovedì 25 Maggio presso la prestigiosa sede del Comando Generale a Roma, è stato sottoscritto il
Protocollo di Intesa fra il Comando Generale Del Corpo delle Capitanerie di Porto –
Guardia Costiera, la IYFR (International Yachting Fellowship of Rotarians), e la Operazione Plastic
Free Waters.
Testimone d’eccezione il Socio Onorario della Flotta ITALIA NW Ammiraglio di Squadra Filippo Maria
Foffi già Comandante in Capo della Squadra Navale Italiana, per noi di aiuto inestimabile fin
dall’inizio nell’ideazione e conduzione degli accordi con la GUARDIA COSTIERA
La IYFR è la più antica “Fellowship” del Rotary, gruppo di rotariani che hanno la passione della
nautica e dell’andar per mare, con “Members” in tutto il mondo. La “Plastic Free
Waters” è l’Operazione lanciata anni fa dalla IYFR, con la costituzione all’uopo di una formale
Associazione in Italia, avente lo scopo di operare internazionalmente ad ogni livello per l’abbattimento dell’inquinamento da plastica in particolare negli oceani e mari del
pianeta.
Sergio Santi, Alessandro D’Onofrio ed il Capitano di Vascello Alessio Morelli, Capo del settore “Operazioni” della Guardia Costiera. Gli ho appena consegnato il Guidone dell’operazione Plastic Free Waters
Nell’accordo si legge, fra l’altro:
• la Guardia Costiera Italiana, IYFR e PFW condividono l’interesse a tutelare il mare
e gli specchi d’acqua, il loro corretto uso da parte di tutte le attività interessate, il rispetto
di tutte le forme di vita che vi si svolgono o che vi traggono risorse, inclusa la vita umana, e la
loro salvaguardia nel tempo;
• le reti da pesca abbandonate, perse, o scartate come rifiuti, presenti in superficie e sui fondali costituiscono particolare pericolosità per la navigazione e per l’ambiente;
• è stata accertata la disponibilità degli enti sociali parti del presente accordo a
partecipare e far partecipare i propri soci naviganti e chiunque si trovi ad andare per mare
professionalmente o per diporto ad una vasta azione di rilevazione e comunicazione degli
avvistamenti di materiale alla deriva nei mari italiani;
• si intende dar vita ad un esempio di efficace collaborazione pubblico-privato nel campo ecologico, ambientale e della sicurezza della navigazione, esempio che potrà essere promosso internazionalmente, a cura di IYFR e di PFW e che potrà essere mutuato da altri paesi costieri europei e oltre.
Quindi le parti: si impegnano a promuovere un reciproco rapporto di collaborazione in materia di
sensibilizzazione ed educazione alla tutela dell’ambiente marino e costiero.
Il testo del documento contiene i le modalità di attuazione dell’accordo, fra le quali in via
iniziale, appare la messa in funzione, da parte IYFR e PFW di una App, appositamente realizzata a
cura di PFW, per la segnalazione alla Guardia Costiera Nazionale della presenza delle pericolose
reti da pesca abbandonate, vaganti o giacenti sui fondali.
I sottoscrittori dell’importante Accordo sono stati:
– Per il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera,
l’Ammiraglio Giuseppe Aulicino, Comandante del Terzo Reparto “Piani e Operazioni”.
– Per la IYFR, il Past Commodoro Internazionale Sergio Santi, su delega del
Commodoro Internazionale in carica al momento della firma, David Hansen (Nuova Zelanda);
– Per l’Operazione Plastic Free Waters, il Segretario Internazionale dell’Operazione Alessandro
D’Onofrio, Vice Presidente dell’Associazione “IYFR-Plastic Free Waters”;
Roma 28 Maggio 2023
