FORTE AUMENTO DI RIFIUTI DEI CONTENITORI PER ALIMENTI

di N. Trisha

La Cina è vicina, si diceva una volta.
In questo articolo vediamo che anche la Malesia non è poi così lontana.  L’estensore segnala che con la limitazione dei movimenti causa Covid aumentano gli acquisti di cibo preconfezionato e consegnato a casa.                                                                                                                                          I consumatori “automaticamente” buttano i contenitori di plastica del cibo nel bidone dell’organico.

E’ ovviamente più comodo che separarli, pulirli un pò e metterli con la plastica.

Altra similitudine è quella della maniera impropria di disporre delle mascherine, ovvero, per dirla in italiano, le buttano per strada, come da noi…

E’ davvero un piccolo mondo!

GEORGE TOWN: La quantità di rifiuti di plastica – involucri di cibo e contenitori – nei rifiuti domestici è aumentata, segno che le persone non si preoccupano di separare i rifiuti per il riciclaggio a casa.

Xavier Sebastian, vicedirettore dei servizi urbani del Consiglio comunale dell’isola di Penang (MBPP – Majlis Bandaraya Pulau Pinang)), sostiene che era comprensibile perché il cibo consegnato viene quasi sempre spedito in contenitori di plastica.

“Il fatto è che se i contenitori vengono lavati e asciugati prima di essere riposti, sono perfettamente riciclabili.

“Ci auguriamo che i Penangiti continueranno a dedicare un pensiero all’ambiente e continueranno a separare i rifiuti nelle loro case”, si auspica.

Il tasso di riciclaggio di Penang è il doppio della media nazionale perché dalla metà del 2017.  Anche perchè i due consigli comunali – sull’isola e sulla terraferma – impongono la separazione dei rifiuti alla fonte.

Se si scopre che gli occupanti delle case fondiarie mescolano plastica, carta o metalli con i loro rifiuti generici, possono essere sanzionati con una multa di RM250 (circa 50 euro).

Per i grattacieli, i comitati di gestione o gli organi di gestione congiunta possono essere multati se non dispongono di adeguati angoli di riciclaggio per i residenti.

“Ma da quando è tornato in vigore l’ordine di controllo del movimento e più persone ordinano consegne di cibo, si trovano più contenitori di cibo tra i rifiuti domestici.

“Ci vogliono solo pochi secondi per lavare via gli oli e i pezzi di cibo dai contenitori di plastica. Ci auguriamo che i Penangiti continuino a farlo “, ribadisce.

Il presidente del comitato statale per l’ambiente, Phee Boon Poh, sostiene che sebbene molti centri di riciclaggio privati ​​siano chiusi durante l’attuale MCO (Movement Control Order), i camion della spazzatura di entrambi i consigli comunali continueranno a raccogliere rifiuti riciclabili separati.

“Se lasci i materiali riciclabili separati accanto al bidone della spazzatura, gli operatori dei camion della spazzatura li raccoglieranno separatamente.

“I penangiti hanno una buona reputazione per il riciclaggio e speriamo che continueranno a farlo, pandemia o no”.

Oltre all’aumento dei rifiuti domestici in plastica, lo smaltimento improprio delle maschere per il viso continua a essere un problema. Xavier ritiene che gli spazzini stradali di MBPP (Majlis Bandaraya Pulau Pinang), continuano a trovare ogni giorno dozzine di maschere scartate per le strade.

“Le persone buttano via le loro maschere ovunque. Si spera che più persone opteranno per maschere riutilizzabili “, è il suo auspicio.

Sulla terraferma, il sindaco del consiglio comunale di Seberang Prai Datuk Rozali Mohamud ritiene che i rifiuti domestici sono aumentati dell’11,55% nella prima settimana di MCO (Movement Control Order).

“C’è meno spazzatura galleggiante nelle fognature, ma la quantità di rifiuti sulle strade rimane la stessa in tutta Seberang Prai.

“E ci sono un sacco di maschere gettate sul ciglio della strada e nelle aree di parcheggio”.

Leggi l’articolo integrale:

https://www.thestar.com.my/news/nation/2021/02/15/plastic-food-container-waste-on-the-rise-in-penang-amid-mco

 

 

 

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