CANADA: RISOLVIAMO IL PROBLEMA DEI RIFIUTI DI PLASTICA SENZA DIVIETI

Mr Sierra, come CEO di un’azienda chimica è giustamente preoccupato per gli effetti della strategia Canadese per zero rifiuti Plastici e afferma che i riciclatori starebbero facendo un ottimo lavoro, cosa che altri hanno giudicato trascurabile.

Il tutto, con l’aggiunta che la plastica non è pericolosa, mentre proprio in questi giorni abbiamo saputo che microplastiche sono state trovare nella placenta umana e ancora non sappiamo quali problemi possano causare.

Il problema non si risolve con la bacchetta magica o con i proclami, occorre che ognuno faccia la sua parte ed anche l’industria si muova nella direzione di usare meno imballi. 

Riciclarli in grande parte e non solo in minime percentuali, sviluppare plastiche biodegradabili.

Questo, probabilmente, richiede l’intervento regolatorio degli Stati e, auspicabilmente, un sussidio per rendere i prodotti riciclati e quelli biodegradabili competitivi con plastiche vergini da petrolio.

Le materie plastiche hanno valore. Sono ad alto funzionamento, versatili, leggeri e convenienti.

Ci aiutano a mantenerci sani e salvi, soprattutto durante la pandemia. In effetti, le immagini catturate in tutto il mondo mostrano la plastica che protegge gli operatori sanitari e i pazienti che combattono questo terribile virus.

Sebbene la plastica consenta il nostro stile di vita moderno, dobbiamo comunque lavorare per un mondo in cui la plastica non diventi mai un rifiuto.

Di recente, il governo canadese ha proposto la sua strategia Zero Plastic Waste, che regola la plastica attraverso il Canadian Environmental Protection Act (CEPA) come se i prodotti di plastica fossero pericolosi.

Semplicemente non lo sono. In effetti, i rapporti scientifici dello stesso governo hanno rilevato che la plastica non è dannosa per l’uomo. L’utilizzo di CEPA non porrà fine ai rifiuti di plastica.

Invece di vietare prodotti specifici, i governi a tutti i livelli devono continuare a collaborare con aziende, scienziati e industria per creare soluzioni innovative che garantiscano un futuro senza sprechi al Canada.

Questa collaborazione e l’innovazione che ne deriva creeranno posti di lavoro, investimenti e nuove imprese.

Abbiamo bisogno di produzione, distribuzione, consumo E recupero, riutilizzo e riciclaggio della plastica.

Le aziende possono catalizzare questo cambiamento e NOVA Chemicals è ansiosa di aiutare a trovare soluzioni basate sulla scienza.

Ecco solo un esempio. Merlin Plastics, il più grande riciclatore del Canada, è una vera storia di successo canadese con circa 300 dipendenti in British Columbia, Alberta, Ontario, California e Oregon.

NOVA Chemicals e Merlin hanno recentemente annunciato un accordo per riutilizzare le brocche del latte usate dai canadesi in plastica riciclata per l’imballaggio.

Uniamo la trentennale esperienza di riciclaggio di Merlin con l’industria e le competenze scientifiche di NOVA Chemicals per aumentare l’offerta di plastica riciclata di alto valore sul mercato, tenendola fuori dalle discariche e dai corsi d’acqua.

Ciò significa che le brocche del latte riciclate in casa possono essere triturate, lavate, lavorate e restituite agli scaffali della drogheria.

NOVA Chemicals riacquisterà presto e riprocesserà quasi la stessa quantità di plastica riciclata che attualmente vendiamo nella British Columbia.

Queste collaborazioni e soluzioni vengono replicate altrove, incluso il nostro lavoro con Enerkem, con sede a Montreal, leader mondiale nei combustibili e nei prodotti chimici da rifiuti a fonti rinnovabili.

I nostri scienziati stanno perseguendo una tecnologia rivoluzionaria per prendere i rifiuti urbani non compostabili e non riciclabili e trasformarli in etilene, l’elemento costitutivo della nuova plastica.
Il nostro obiettivo è produrre nuove resine plastiche dai rifiuti urbani riciclati.

Le innovazioni nel riciclaggio avanzato non avverranno dall’oggi al domani, ma sono un modo in cui ci impegniamo a investire in nuovi percorsi di circolarità per migliorare la rinascita economica verde del Canada.

In qualità di membro fondatore dell’organizzazione no-profit Alliance to End Plastic Waste, NOVA Chemicals sta lavorando con oltre 50 organizzazioni che hanno promesso 1,5 miliardi di dollari entro il 2024 per mantenere milioni di tonnellate di rifiuti di plastica fuori dai nostri oceani.

Allo stesso modo, la Great Lakes Plastic Cleanup Initiative, una partnership pubblico-privata, sta implementando una nuova tecnologia di cattura dei rifiuti per raccogliere i rifiuti di plastica in modo rapido ed economico dalle acque canadesi.

Siamo orgogliosi di essere lo sponsor aziendale principale e di collaborare con Environment and Climate Change Canada, il Consiglio della regione dei Grandi Laghi, Pollution Probe, i porti turistici regionali e le istituzioni accademiche per impedire ai rifiuti di entrare in una delle nostre più grandi meraviglie naturali.

A settembre 2021, il Canada ospiterà il World Circular Economy Forum a Toronto. Avremo l’opportunità di mostrare al mondo come stiamo facendo progressi tangibili e realizzando risultati. Cosa diremo?

NOVA Chemicals è pronta a collaborare con il nostro settore, i governi, le organizzazioni non profit e altri per trovare soluzioni attuabili e basate sulla scienza per i rifiuti di plastica.

Il mantenimento degli ineguagliabili vantaggi in termini di salute e sicurezza offerti dalla plastica richiede un uso responsabile, il recupero, il riutilizzo e il riciclaggio di questi prodotti di uso quotidiano.

Sfidiamo tutti i livelli di governo, industria e ogni canadese a contribuire a soluzioni che dimostreranno la leadership del Canada nella realizzazione di un’economia circolare della plastica. Questo è un problema risolvibile e il nostro ambiente condiviso richiede a tutti noi di fare la cosa giusta, nel modo giusto, a partire da ora.

— Luis Sierra è presidente e CEO di NOVA Chemicals Corporation.

https://torontosun.com/opinion/columnists/sierra-we-can-solve-the-issue-of-plastic-waste-without-bans

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